Allucinazioni dei modelli generativi_Intervento Avv Pelino al PrivacySymposium2023

Le allucinazioni dell’intelligenza artificiale

Allucinazioni dell’intelligenza artificiale: una delle maggiori criticità dei modelli generativi, come GPT-4, sono le cd. “hallucination”, vale a dire la creazione di fatti in realtà inesistenti. Prendiamo il caso del professore universitario Jonathan Turley, che secondo ChatGPT sarebbe stato accusato di molestie sessuali. La notizia, generata falsamente dal chatbot, costituisce un esempio molto preoccupante di …

L’avvocato Pelino al Privacy Symposium 2023

L’avv. Enrico Pelino, partner dello studio, parteciperà nuovamente come speaker invitato al Privacy Symposium di Venezia, evento internazionale che riunisce esperti in materia di protezione dei dati personali. Nel panel specifico, che si terrà il 18 aprile alle 14:30 presso l’Auditorium Santa Margherita, sarà affrontato uno dei temi di maggiore attualità, il rapporto tra protezione …

Google deve rimuovere i contenuti diffamatori anche in mancanza di accertamento giudiziale

Di che parla la nuova normativa DSA-DMA e che cosa ha stabilito di recente la Corte di giustizia, sentenza C-460/20, in merito alla rimozione di contenuti diffamatori? Partiamo con ordine. Le piattaforme social, es. Twitter, Instagram, Facebook, TikTok, i motori di ricerca (il pensiero va innanzitutto a Google), i marketplace sono tecnicamente “intermediari della società …

l’avv. Enrico Pelino alla Global Data Conference

L’avv. Enrico Pelino è stato invitato come panelist alla prima edizione della Global Data Conference, il 9 febbraio 2023 a Milano. L’evento, organizzato da Officine Dati e dall’Information Society Law Center dell’Università degli Studi di Milano, avrà luogo a partire dalle ore 9:00 presso la struttura dell’Ateneo in via S. Antonio, n. 5 – Aula …

Sorveglianza algoritmica e diritti dei lavoratori

Prevede l’art. 1-bis del d.lgs. 152/1997, al primo comma: “Il datore di lavoro o il committente pubblico e privato è tenuto a informare il lavoratore dell’utilizzo di sistemi decisionali o di monitoraggio automatizzati deputati a fornire indicazioni rilevanti ai fini della assunzione o del conferimento dell’incarico, della gestione o della cessazione del rapporto di lavoro, …

La Corte di Giustizia torna sul diritto di accesso ai dati personali

Con la recentissima sentenza RW contro Österreichische Post AG, C‑154/21, del 12 gennaio 2023, la Corte di Giustizia chiarisce un aspetto essenziale del diritto di accesso ai dati personali: l’interessato ha il diritto di conoscere i destinatari specifici delle trasmissioni di dati, non solo le categorie degli stessi. Ma procediamo con ordine, anche per apprezzare …

Cause riunite WM e Sovim: una sentenza storica

Privacy e trasparenza: la Corte di Giustizia UE ne definisce il bilanciamento e i rispettivi confini, con la storica decisione cause riunite WM e Sovim, C‑37/20 e C‑601/20 del 22 novembre 2022. In estrema sintesi, il Giudice europeo ha considerato in contrasto con il diritto dell’Unione l’accesso del grande pubblico a un registro dei titolari …

Clearview AI salva imputato da procedimento penale

Clearview AI, com’è noto, si occupa di raccolta di immagini di volti, che poi elabora con tecniche di intelligenza artificiale (AI), per estrarne i componenti biometrici. Una volta individuata, la persona può essere riconosciuta in altre foto o filmati, confrontando l’impronta biometrica presente nell’archivio di Clearview con quella presente nelle foto o nei filmati analizzati. …

Algoritmi predittivi: l’avv. Pelino intervistato da IusLaw Web Radio

Si torna a parlare di algoritmi predittivi per il contrasto all’evasione fiscale. In particolare, del software sul quale l’Agenzia delle Entrate ha recentemente svolto la valutazione d’impatto (DPIA) e il Garante per la protezione dei dati personali si è espresso, non senza numerosi rilievi, in sede di consultazione preventiva. Ne abbiamo già parlato qui, invece …

Algoritmi predittivi: l’avv. Pelino intervistato da IusLaw Web Radio

AI ed evasione fiscale: l’app VeRA

Ha suscitato notevole interesse l’annuncio di nuovi applicativi basati sull’intelligenza artificiale (AI), e in particolare su tecniche di machine learning, da parte dell’Agenzia delle Entrate e della Guardia di Finanza per il contrasto all’evasione. Sappiamo da notizie di stampa che il software dell’Agenzia delle Entrate si chiama “VeRA”, e poco altro. Infatti, nonostante la notizia …