Instagram e Facebook useranno i dati personali degli utenti. Come opporsi

A partire dal 28 maggio maggio 2025, Meta (Facebook e Instagram) utilizzerà i contenuti di post, commenti, didascalie, foto, video etc. pubblici dei propri utenti maggiorenni, e dei terzi a qualsiasi titolo riportati in post, foto, ecc., per addestrare i propri modelli di intelligenza artificiale. Si tratta di una massiccia operazione di “pesca a strascico” …

Telemarketing selvaggio, stop ai consensi “omnibus”

Sono tantissime le vittime di chiamate indesiderate da parte di operatori telefonici. Molto spesso le telefonate arrivano nonostante l’iscrizione delle numerazioni telefoniche al Registro Pubblico delle Opposizioni (RPO). I settori dell’energia elettrica e della telefonia sono i più critici per quanto riguarda il marketing aggressivo. In un recente provvedimento il Garante della privacy ha sanzionato …

AI Act: al centro c’è il mercato, non la persona

L’AI Act, ossia il regolamento (UE) 2024/1689, ha destato aspettative enormi. A parere di chi scrive, sono andate deluse sotto vari aspetti. Eppure la legge costituiva il primo tentativo al mondo di disciplinare l’intelligenza artificiale organicamente, ossia in maniera dedicata, sistematica e con aspirazioni di completezza, da parte di un Normatore esperto in standard giuridici …

Stop alle telefonate commerciali indesiderate! Ecco come fare

Le telefonate commerciali indesiderate sono giustamente percepite come un disturbo e un’invasione della sfera privata. Esistono strumenti molto pratici, ma non sempre conosciuti, per contenere l’attività abusiva, guardiamoli insieme. Questa breve guida spiega, in termini molto semplici: che cos’è e come funziona il registro pubblico delle opposizioni come segnalare un illecito le conseguenze penali Il …

Metadati – Le tre novità del nuovo documento d’indirizzo

Il documento d’indirizzo del Garante sulla conservazione dei metadati delle email dei dipendenti nella versione del 6 giugno 2024 presenta tre punti chiave: precisazione del concetto di metadati rilevanti; estensione della conservazione a 21 giorni; valore non precettivo del documento. L’articolo esamina i tre punti e le loro implicazioni giuridiche.

Accesso alla posta elettronica aziendale dell’ex dipendente

Con il provv. n. 140 GPDP del 7.3.2024 [10009004], il Garante per la protezione dei dati personali ancora una volta è tornato ad affrontare la questione del perdurare dell’account aziendale personale del dipendente dopo la cessazione del rapporto di lavoro. Gli interessati nel reclamo lamentavano: il perdurare della sussistenza degli indirizzi email aziendali dopo l’interruzione …

Codice di Condotta Agenzie per il Lavoro

Con il provvedimento n. 12 GPDP dell’11 gennaio 2024 [doc. web n. 9983415] il Garante ha approvato il codice di condotta per il settore delle agenzie per il lavoro. Si tratta di uno strumento di regolamentazione volontario. Il codice detta le regole per il corretto trattamento dei dati personali effettuato dalle agenzie nelle attività di: …

Seconda edizione del commentario Giuffrè sulla protezione dei dati personali. Il nostro apporto

La seconda edizione del commentario Giuffrè sulla protezione dei dati personali è ora disponibile in libreria. Gli avvocati Luciana Grieco ed Enrico Pelino hanno fornito un contributo significativo alla redazione e curatela dell’opera. Il commentario, di 1668 pagine, è stato ampiamente aggiornato con le evoluzioni normative, tecnologiche e giurisprudenziali.

Metadati: il Garante può davvero prescrivere termini di conservazione?

Con provv. 6 giugno 2024, il Garante ha aggiornato il documento d’indirizzo qui commentato. Per un’analisi giuridica del nuovo testo si rimanda all’articolo: Metadati – Le tre novità del nuovo documento d’indirizzo, ferme restando molte delle considerazioni svolte qui di seguito. Partiamo dall’inizio. Il 6 febbraio scorso il Garante per la protezione dei dati personali …

Le 10 regole sulla risarcibilità del danno da violazione della “privacy”

Danno da “violazione della privacy”: la risarcibilità è uno dei temi di maggiore interesse per i nostri clienti persone fisiche. Chiamiamolo per semplicità danno da violazione della “privacy”, anche se, a essere tecnici, “privacy” e “protezione dei dati personali” sono concetti solo parzialmente sovrapponibili. La disposizione di riferimento è l’art. 82 GDPR, rubricata appunto “Diritto …